venerdì 27 agosto 2021

sab 28 e dom 29 Lecce film fest. “Punk, resistenza e guerra fredda - Le radici dei Cccp e dei Csi” con Massimo Zamboni

È all’insegna del punk l’intenso weekend alle Officine Culturali Ergot di Lecce per laquindicesima edizione del "Lecce Film Fest - Festival del Cinema Invisibile", rassegna dedicata al cinema indipendente e alla musica, organizzata e promossa dall’associazione Cineclub Fiori di Fuoco, ideata e diretta da Nicola Neto e Ornella Striani.

 

Sabato 28 agosto, dalle 18 si apre con i film in concorso: “Dystopian patterns” di Isabelle Nouzha (Belgio/Libano 2019, Exp. 7’), cortometraggio sperimentale ambientato a Beirut e a seguire “Gas station” di Olga Torrico (Italia 2020, Fic. 10’) interpretato dalla stessa regista. Si chiude con “Wall of chaos” (Italia 2020, Doc. 80’)  il nuovo lavoro di Omar Pesenti, vincitore della scorsa edizione del Festival, che racconta il difficile percorso di un gruppo punk nella Germania Est degli anni Ottanta. Alle 20 spazio alle Rock Stories: Nicola Neto accompagna i presenti alla scoperta dei CSI - Consorzio Suonatori Indipendenti, il gruppo più influente del rock alternativo italiano nato dall'incontro tra i CCCP e i Litfiba.

 

Domenica 29 agosto, alle 18 (ingresso gratuito) per Rock Stories, ospite Massimo Zamboni, musicista e scrittore, già chitarrista e compositore dei CCCP e dei CSI per l’incontro Punk, resistenza e guerra fredda - Le radici dei Cccp e dei Csi”. Partendo dalla sua esperienza musicale e letteraria, Massimo Zamboni dialoga con il pubblico sulla cultura, la storia e la politica che hanno contraddistinto gli anni Ottanta e Novanta, prima e dopo la caduta del Muro di Berlino. Modera Daniele De Luca, docente di Storia delle Relazioni Internazionali presso l'Università del Salento.

 

Alle 21 proiettori accesi per i film in concorso: “Collage 25” di Luis Carlos Rodrìguez (Spagna 2020, Exp. 6'), corto sulla creazione e ricreazione del linguaggio audiovisivo e il documentario “Pino - Vita accidentale di un anarchico” di Claudia Cipriani (Italia 2019, Doc. 68’) che racconta l'ingiusta fine di Pino Pinelli avvenuta nella Questura di Milano nel dicembre 1969 e i successivi anni difficili vissuti dalla sua famiglia.

 

Il Lecce Film Fest – Festival del cinema invisibile è organizzato dall'associazione culturale Cineclub Fiori di Fuoco, cofinanziato dalla Regione Puglia e realizzato in collaborazione con il Comune di Lecce, Coop Alleanza 3.0, l'Unione Italiana Circoli del Cinema, il Liceo Virgilio-Redi di Lecce, Holm Festival, Librerie Giunti e Mondadori Bookstore e il patrocinio del Ministero della Cultura - Direzione Generale per il Cinema e l'Audiovisivo e della Provincia di Lecce.

 

I biglietti giornalieri sono disponibili su www.eventbrite.it e presso i botteghini del Festival.

L'evento rispetta la normativa vigente in materia di prevenzione dal contagio del Covid-19.

 






 

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