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PUGLIA: CON IL MILLEPROROGHE VIA LIBERA AI SOSTEGNI PER I LAVORATORI PORTUALI
Nel corso della conversione in legge del decreto Milleproroghe, sono stati approvati alla Camera dei Deputati gli emendamenti che rinnovano i sostegni per i lavoratori portuali.
“Diamo così risposte concrete ai tanti lavoratori del settore portuale colpiti dagli effetti negativi derivanti dalla pandemia – dichiara Emanuele Scagliusi, capogruppo M5S in commissione Trasporti a Montecitorio – Con la riduzione dei traffici commerciali, infatti, le imprese e i lavoratori portuali sono tra le categorie produttive che, pur tra enormi difficoltà, hanno garantito la circolazione dei beni di prima necessità in una fase storica davvero complessa”.
Nel Dl Milleproroghe è stata pertanto prevista la proroga delle misure del Decreto Rilancio, dove sono stati stanziati 4 milioni di euro per il 2021: solo per i primi sei mesi del 2022 vengono dunque assegnate alle medesime finalità altri 2 milioni di euro.
“Una misura che va nella giusta direzione, tutela il lavoro e accompagna con l’istituzione di un fondo ad hoc per il pensionamento anticipato per i lavoratori del settore – spiega Scagliusi (M5S) – Questo consentirebbe un concreto ricambio generazionale e una modernizzazione delle competenze soprattutto in vista dei cambiamenti strutturali in tema di digitalizzazione e sviluppo”.
sabato 19 febbraio 2022
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SONO OLTRE 603 MILA GLI ANIMALI MICROCHIPPATI IN PUGLIA. L’OIPA CHIEDE L'OBBLIGO ANCHE PER GATTI E FURETTI A LIVELLO NAZIONALE
Sono 603.577 gli animali microchippati in Puglia. Al 4 febbraio 2022 risultano iscritti all'Anagrafe regionale degli animali d’affezione 559.343 cani, 44.212 gatti e 22 furetti. Lo rende noto l’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa).
I numeri sono estratti dalla banca dati dell'Anagrafe degli animali d'affezione gestita dal Ministero della Salute, che viene alimentata e aggiornata almeno una volta al mese dalle Regioni e dalle Province autonome.
Dalle
cifre emerge chiaramente come, a livello nazionale, siano
ancora pochi i gatti microchippati, senza considerare i
furetti, meno presenti nelle famiglie italiane, poiché non
esiste alcun obbligo d’iscrizione nelle Anagrafi
territoriali per queste due specie sancito da una legge
nazionale. In Puglia l'obbligo di microchippare i
gatti e d'iscriverli all'Anagrafe regionale è stato
introdotto con la legge regionale n. 2 del 7 febbraio
2020.
L’Oipa da tempo chiede che anche per gatti e
furetti sia introdotto l’obbligo di microchippatura in
tutta Italia, efficace strumento per combattere
il randagismo.
«L’obbligo
del microchip per i cani è un efficace metodo di lotta al
randagismo sia per identificare i cani presenti sul
territorio, sia per riportare in famiglia animali
smarriti. Stessa funzione potrebbe avere per gatti e
furetti», commenta il presidente dell’Oipa, Massimo
Comparotto. «In
Italia, la legge quadro in materia di animali di affezione
e prevenzione del randagismo (legge n.282/91) ha reso
obbligatoria l’iscrizione di ogni cane all’anagrafe
regionale, sia esso di proprietà privata o randagio, e
questo è un chiaro ostacolo all’abbandono di un cane
adottato da un canile. Perché non introdurre l’obbligo
anche per gli altri animali d’affezione?».
La
Regione con più animali microchippati - 2.216.862 - è la Lombardia
(1.865.836 cani, 350.130 gatti e 896 furetti). La Regione
con meno animali iscritti all’Anagrafe - 31.691 - è la Valle
d’Aosta (27.064 cani e 4.627 gatti). Nella
classifica delle Regioni con il maggior numero di animali
domestici microchippati, secondo è il Veneto
(1.541.529), seguito dall’Emilia Romagna
(1.413.262), dal Piemonte (1.135.898), dal Lazio
(1.132.588) e dalla Campania (1.075.300).
Per quanto riguarda i gatti, non essendo obbligatoria la loro microchippatura, l’Oipa informa che è online dal 2011 un’Anagrafe nazionale felina (Anf) gestita dall’Associazione nazionale medici veterinari italiani (Anmvi) che registra, su base volontaria dei richiedenti, i dati identificativi dei gatti con microchip. Tutti i proprietari di gatti possono rivolgersi a un medico veterinario aderente all’Anf per l’identificazione e la registrazione del gatto.
«Ci appelliamo a tutte le Regioni affinché con proprie leggi introducano l’obbligo d’iscrizione all’Anagrafe degli animali d’affezione. Sarebbe un ulteriore stretta al fenomeno dell’abbandono e della sovrappopolazione degli animali chiusi in canili e gattili», conclude Comparotto.
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ILVA / On. Chiarelli: "transizione ecologica tenga conto anche di impatti sociali e occupazionali"; "Manager di Stato è garanzia di futuro per Taranto e la sua acciaieria"
«Non è possibile immaginare una transizione ecologica che non tenga conto anche dei conseguenti impatti sociali e occupazionali», ha ricordato oggi agli associati, l’On. Gianfranco Chiarelli, Commissario Straordinario della Camera di Commercio Di Taranto, in merito alle risorse stanziate nel Decreto Legge nr. 228/21 “Milleproroghe” - Ambiente, salute e lavoro devono essere considerati in un unico progetto, capace di salvaguardarli in una visione di lungo periodo, che pensi ai nostri figli, ai nostri nipoti e alle generazioni future». L'art. 21 patrimonio destinato-utilizzo fondi, contenuto nel Decreto “Milleproroghe”, sposta lo stanziamento di risorse dal patrimonio destinato di Ilva in amministrazione straordinaria ad Acciaierie d'Italia, variandone anche la missione: dalla bonifica delle aree inquinate, ai nuovi impianti di decarbonizzazione del siderurgico di Acciaierie d’Italia. «L’ingresso di manager di Stato di alto profilo garantirà un futuro per Taranto e per la sua acciaieria - aggiunge l'On. Chiarelli - La Camera di Commercio, come casa delle imprese di questo territorio intende proporsi quale facilitatore di un nuovo percorso che veda tutti gli stakeholder coinvolti per procedere nella stessa direzione, nell’interesse di istanze che richiedono e meritano attenzione, rispetto e sostegno». Già durante l’ultima edizione del Roadshow di SMAU Taranto, lo scorso giovedì 27 gennaio, il Commissario Straordinario Gianfranco Chiarelli, aveva invocato un patto di fiducia tra imprese e istituzioni all’insegna dell’innovazione e di un raccordo nel tessuto economico del territorio.