I Comuni che istituiscono o hanno istituito i cosiddetti “stalli rosa”, dedicati alla sosta dei veicoli delle donne in gravidanza o di genitori con bambini fino a due anni o parcheggi dedicati alle persone con disabilità potranno presto beneficiare di contributi. È stato firmato dal ministro Enrico Giovannini, infatti, il decreto del Ministero delle infrastrutture e mobilità sostenibili, di concerto con i dicasteri dell’economia e per le disabilità, frutto della riforma del Codice della Strada. Varieranno in relazione alla grandezza dei Comuni e al numero degli abitanti sia il numero degli stalli (da 3 a 600 posti) sia l’entità dei contributi che andranno dai 1.500 euro ai 300mila euro per le città oltre 1 milione di residenti.
“Grazie a questa misura, di cui siamo veramente orgogliosi, rendiamo la mobilità nelle nostre città pienamente sostenibile e inclusiva per tutti i cittadini che ne hanno bisogno – dichiara il deputato pugliese Emanuele Scagliusi, esponente M5S in commissione Trasporti alla Camera – Invitiamo le Amministrazioni locali a cogliere questa sfida. Per accedere ai contributi, i singoli Comuni dovranno registrarsi alla piattaforma dedicata sul sito del Ministero delle infrastrutture e mobilità sostenibili e che sarà disponibile entro sessanta giorni dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto. Laddove questi stalli inclusivi non siano stati già realizzati – prosegue Scagliusi (M5S) – invitiamo i Sindaci a pianificare gli interventi così da poter essere pronti a ricevere i contributi necessari a fornire questi servizi ai cittadini e agli utenti”.
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