Lecce e i suoi quartieri, il Salento la sua storia, cultura e politica
mercoledì 1 settembre 2021
In edicola quiSalento di settembre
Sembrava quasi un mare, l’erba, nelle “Impressioni di settembre” cantate dalla PFM mezzo secolo fa. Molto è cambiato di quelle “impressioni”, è evidente soprattutto nella coda di un’estate torrida, siccitosa e secca come poche altre. Settembre, come tutti i mesi di “passaggio stagionale”, sembra segnare un po’ il passo dei mutamenti. Lo fa mettendo la parola fine all’estate e ai suoi clamori, lo fa con la vendemmia, in quelle uniche “chiazze di verde” che sembrano dare un po’ di conforto al paesaggio salentino, in larghi tratti martoriato. Mentre tornano a fiorire, in questo settembre che sa un po’ di primavera, quei fiori e quei luoghi che, causa pandemia, non sbocciarono in appuntamenti e rassegne dello scorso maggio salentino.
Gli Eventi si aprono con il Festival dei giornalisti del Mediterraneo, con il teatro di Tempora Contempora, le installazioni visive di AtFest e la Notte della Taranta che approda su Rai1. Poi con I cantastorie nel Capo di Leuca, con l’immancabile Li Ucci Festival, il concerto per “Tito nesciu” nel cuore di Lecce, il multiforme e Irregolare Festival, l’edizione speciale del Piano Piano Festival. Sbocciano colori e profumi nel borgo di Leverano in fiore, si popolano i quartieri con Spiazzamenti ed Eppoi Festival. E ancora la nuova edizione del Tempio delle fòle, con le “Baccanti” in stile Poieofolà, gli incontri di Conversazioni sul futuro, il design di Agorà, le bellezze di Miss Mondo in passerella a Gallipoli, e il Castello di Tutino che si prepara a una nuova veste “autunnale”, dopo un’estate intensissima di eventi.
Sei, i Luoghi speciali narrati: la Cripta di San Biagio a San Vito dei Normanni, la Cappella di San Giovanni a Martignano, la Chiesa di Sant’Anna a Specchia Gallone, le Mura Urbiche di Lecce, la baia del Frascone e la spiaggia di Torre dell’Orso.
Ricca la rubrica Cinema e visioni di settembre, che si apre con il Porto Cesareo Film Festival. Quindi Vive le Cinéma, accolto nel rettorato, e, tra le altre rassegne, la particolarissima Evò ce esù, all’insegna delle lingue minoritarie, mentre i Naviganti di Donpasta sono in rotta verso la Laguna. Le Musiche accolgono una particolare edizione del Medimex e il rap di Aban; in Da leggere si presentano i volumi Quelle vite meravigliose. Storie di donne a Sud Est e Puglia: la sposa promessa.
Tante, come sempre le Mostre, da Vita su una gamba sola. 10 anni di guerra in
Siria, alla contemporanea Non-existing paradise, fino alla sempre attuale Free Patrick Zaki
I Santi Medici e San Giuseppe da Copertino sono celebrati tra Riti e feste, mentre in Da gustare si parla della Vendemmia dei vignaioli (a cui è dedicata la copertina); quindi una nuova tappa nel mondo della Birra artigianale e nei tanti modi di preparare la frisa. Si chiude con le escursioni Da scoprire, tra le visite di Ipàme a Melpignano, la Settimana europea della mobilità, le visite della Stanza dei bachi, i treni di Rotaie di Puglia, il kayak di Naturalmente Salento. E sboccia, a settembre, anche il ricchissimo cartellone del Maggio Salentino.
Si chiude con lo sport, con il coach salentino di Beach rugby in volo per Mosca, e con le bracciate libre nel mare gallipolino.
quiSalento, edito dalla cooperativa Espera, è diffuso al
prezzo di 3,50 euro in tutte le edicole di Lecce e provincia, di Brindisi e
provincia, di parte della provincia Taranto.
quisalento.it
LETTURA, MUSICA E SLAM POETRY CON LEGGERE TRA DUE MARI AD ANDRANO
ANDRANO- Una camminata dentro i luoghi e dentro se stessi e la slam poetry per continuare a promuovere la lettura e l’incontro interculturale nei piccoli paesi. L’esperimento si terrà ad Andrano, dove giovedì 2 settembre, alle ore 20, l’atrio del Castello ospiterà “Abitare poeticamente il mondo”, la lettura-evento con gara di poesia e musica, ideata nell’ambito del progetto Leggere tra due mari. È affiancata, alle 18.30, da una visita guidata allo stesso maniero e alla vicina chiesa dell’ex convento dei Domenicani, in collaborazione con una guida turistica e con la locale Pro Loco (per info e prenotazioni: 351 92921059).
Dopo Spongano e Diso, con questa tappa, dunque, entra ancora di più nel vivo l’azione “Letti in piazza”, che mira a socializzare l’approccio al libro attraverso stili e linguaggi inediti, popolando i luoghi più insoliti per la lettura come, appunto, le piazze dei paesi, i castelli, i parchi, i cimiteri, i tratturi di campagna. Portare la lettura nei centri più distanti dai grandi circuiti di produzione e fruizione culturale è, d’altronde, tra gli obiettivi più importanti di Leggere tra due mari, progetto nato per valorizzare le biblioteche pubbliche della provincia di Lecce, ideato da Libera Compagnia Teatrale Aradeo e Associazione Amici della Biblioteca di Tuglie, con il sostegno di Fondazione CON IL SUD e Centro per il libro e la lettura, la collaborazione di Anci e il patrocinio di Associazione italiana biblioteche, Polo Biblio-Museale di Lecce, Regione Puglia e Provincia di Lecce.
L’evento di Andrano è curato da Ermanno Serratì, collaboratore appositamente selezionato con bando pubblico per questa azione dall’Unione dei Comuni Andrano Spongano Diso, tra i partner del progetto, e vede la collaborazione della Lega Italiana di poetry slam.
“Abitare Poeticamente il Mondo” prende il nome dall’omonimo libro della Casa Editrice Anima Mundi di Otranto, anch’essa nella rete di “Leggere tra due mari”. Alla lettura di alcuni passi del testo si affiancherà la Slam Poetry (o Poetry Slam). Si tratta di una gara di poesia orale con la presenza di una giuria popolare scelta tra il pubblico presente. I poeti (numero massimo 6-8) avranno tre minuti per interpretare i propri versi inediti e due manches a disposizione. I tre finalisti approderanno alla manche finale in cui verrà decretata la persona vincitrice, che sarà qualificata di diritto alle selezioni regionali del campionato LIPS-Lega Italiana Poetry Slam (per prenotarsi alla gara di slam: 3338723641, francescopedala@gmail.com).
«La scelta della Slam Poetry quale forma d’arte e d’espressione da affiancare alla lettura di alcuni passi del libro potrebbe sembrare azzardata ma - spiega Ermanno Serratì - siamo consapevoli della nostra scelta e crediamo fermamente possa essere una meravigliosa consociazione. Il libro “Abitare poeticamente il mondo” ci riporta delicatamente alla bellezza delle piccole cose, all’essenziale, all’origine, regalandoci poesia e invitandoci alla contemplazione. La Slam Poetry irrompe in tutto questo affermando l’esistenza di nuovi linguaggi, popolari, dal basso, riappropriandosi di quello spazio necessario per esprimere un’esigenza, una necessità».
La Slam Poetry si inserisce tra la poesia che viene dalla strada (com’è stato per il rap, il reggae, l’hip hop) e la poesia quale genere letterario, portando con sé un messaggio genuino e autentico: la poesia appartiene a tutte e a tutti. E tutte e tutti hanno il diritto di esprimersi con forme e linguaggi differenti, riprendendo così alcuni tra gli obiettivi principali del progetto “Leggere tra due mari”: la partecipazione della comunità, il carattere inclusivo delle iniziative culturali e la promozione alla lettura con modalità nuove e coinvolgenti.
La serata prevede, alle ore 20 nell’atrio del Castello, un’introduzione musicale a cura di Francesco Palmieri (alla chitarra) e Claudia Giannotta (canto). Gli interventi musicali si alterneranno alla gara di Slam Poetry ed alle letture del libro, queste ultime fulcro attorno al quale l’evento ruota. La gara giungerà poi al termine con la manche finale e la proclamazione della persona vincitrice, a cui seguiranno poesie a tema libero per chi nel pubblico abbia voglia di cimentarsi e, infine, chiusura con musica e canto.
Nei prossimi mesi, “Letti in piazza” proseguirà con altri sette appuntamenti pubblici che prenderanno spunto da altrettanti libri: “La malapianta” di Rina Durante, voce fondamentale della terra e della cultura salentina; “Mala Agapi” di Luigi Garrisi, viaggio alla scoperta della lingua grika; “Gli uomini nuovi” di Maria Marzioni che racconta la quotidianità degli ospiti del centro accoglienza di Ortelle (Lecce); “Parole sotto sale-piccolo vocabolario poetico” di Claudia Fabris per prendere coscienza della forza delle parole; “Mozart e la pioggia” di Christian Bobin, libro di riflessioni che hanno come protagonista la morte; “L’imperfetto lettore” di Antonio Errico, libro sui libri, un inno alla lettura; “Folli i miei passi” di Christian Bobin su una ragazza che sa diventare donna capace di autodeterminarsi.
Leggere tra due mari coinvolge 15 comuni della provincia di Lecce attraverso un ampio partenariato formato da 21 realtà associative, istituzionali e imprenditoriali: oltre alle organizzazioni ideatrici, la rete è composta dalle biblioteche comunali di Aradeo, Taurisano, Collepasso, Cavallino, Taviano, da Comune di Andrano, Comune di Collepasso, Unione dei Comuni Andrano-Diso-Spongano, Istituto scolastico di Aradeo, Parco regionale Otranto-Leuca, Amici della Biblioteca di Tuglie, Anima Mundi, Aps Amici della Musica, Casa delle Agriculture Tullia e Gino, Ciàula, Corte Grande Edizioni, Sablio, Università Popolare Aldo Vallone, Voce alle Donne.
PUGLIA, AGRICOLTURA: ACCOLTO LO STATO DI CALAMITÀ PER LE GELATE DI APRILE
“Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto del Ministero delle Politiche Agricole con cui il ministro Stefano Patuanelli accoglie la proposta della Regione Puglia di attivazione degli interventi compensativi del fondo di solidarietà nazionale nelle province di Bari, Barletta-Andria-Trani, Foggia, Lecce e Taranto per i danni alle produzioni a seguito delle gelate verificatesi dall’8 al 10 aprile scorsi”. A renderlo noto sono i deputati pugliesi Giuseppe L’Abbate e Gianpaolo Cassese, esponenti M5S in Commissione Agricoltura.
“È stata, infatti, dichiarata l’esistenza del carattere di eccezionalità degli eventi calamitosi della scorsa primavera per i danni causati alle imprese agricole – proseguono Cassese e L’Abbate – Per i Comuni di Castellana Grotte, Gioia del Colle, Grumo Appula e Toritto nella Terra di Bari; Canosa di Puglia nella BAT; Cerignola, Rignano Garganico, San Giovanni Rotondo e Trinitapoli nel foggiano; Guagnano e Salice Salentino in provincia di Lecce e, infine, Castellaneta, Ginosa, Grottaglie, Massafra, Palagiano e Palagianello nel tarantino saranno attivate anche le misure specifiche previste dall’art. 5 del decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102. Si tratta – spiegano i deputati 5 Stelle – di aiuti volti a favorire la ripresa economica e produttiva delle imprese agricole come contributi in conto capitale fino all’80% del danno accertato sulla base della produzione lorda vendibile media ordinaria, elevato sino al 90% nelle zone svantaggiate; prestiti ad ammortamento quinquennale per le esigenze di esercizio dell’anno corrente e del prossimo, da erogare a tasso agevolato; proroga delle operazioni di credito agrario e agevolazioni previdenziali. Per queste misure, sono stati stanziati ulteriori 105 milioni di euro per tutto il territorio nazionale nel Decreto Sostegni-Bis”.
“Con la nuova PAC (Politica Agricola Comune), che entrerà in vigore nel 2023, metteremo in atto nuovi strumenti per incentivare maggiormente le imprese agricole ad assicurarsi così da dare loro maggiori garanzie, tutelandole dai sempre più frequenti ed eccezionali eventi calamitosi”, concludo Gianpaolo Cassese e Giuseppe L’Abbate (M5S).
martedì 31 agosto 2021
SILENZI SCRITTI SILENCIOS ESCRITOS: Aforismi /Aforismos : Barrios, Hiram, Di Poce, Donato, Donno, Stefano, García Arenas, Yolanda: Amazon.it: Libri
lunedì 30 agosto 2021
The Unknown: Lo Sconosciuto : Hau, Kieu Bich, Donno, Stefano, Garavaglia, Laura: Amazon.it: Libri
Gruppo Cimbali, l’arte del caffè espresso lungo tutto lo stivale: tappa a Lecce
Da Milano, passando per Venezia, Firenze, Pisa, Roma, Napoli, Lecce e Palermo. Un viaggio ideale attraverso le piazze più belle e i locali storici più noti d’Italia, per riscoprire il piacere del caffè e le bellezze del nostro Paese in un’ottica di fiduciosa ripartenza che mette al centro il settore HoReCa e i suoi attori
BINASCO (MI), 30 AGOSTO 2021 – Riscoprire il piacere della pausa caffè godendo della bellezza delle piazze italiane attraverso un viaggio ideale tra i locali storici più noti. Un caffè preparato rigorosamente con una macchina per espresso di Gruppo Cimbali che, con i suoi brand LaCimbali e Faema, presenzia da decenni sui banconi di bar e caffetterie nelle piazze più rappresentative delle principali città - tra cui Milano, Venezia, Firenze, Pisa, Roma, Napoli, Lecce e Palermo.
Da Nord a Sud, attraverso una fotogallery curata direttamente e orgogliosamente dai titolari dei locali, Gruppo Cimbali vuole raccontare il piacere di bere un buon caffè nelle location simbolo delle principali città italiane, e che hanno scelto le macchine del gruppo per offrire ai propri clienti una pausa caffè unica e inimitabile. Un viaggio ideale attraverso i locali storici che hanno reso l’Italia - e il caffè all’italiana - famosi in tutto il mondo, ma non solo: il tema centrale di questo viaggio, infatti, è soprattutto la ripartenza. Riassaporare un caffè tra la gente, lasciandosi lusingare dalle bellezze del nostro Paese, è quanto di più ci è mancato in questo ultimo anno e mezzo.
Una ripartenza fiduciosa e che mette al centro proprio il settore HoReCa e i suoi attori, tra cui i baristi italiani che, da anni, si affidano a Gruppo Cimbali per regalare ai propri clienti una vera esperienza di gusto, molto più di una semplice bevanda. Le piazze, cuore pulsante delle città, da sempre luogo di incontro e di scambio, ci riportano alle nostre vecchie abitudini pre-Covid, ma con una nuova visione e prospettiva: tra una mescolanza di gente, turisti e non, oggi possiamo lasciarci guidare di nuovo dal profumo del caffè, ammirando le nostre città, ricordandoci al contempo quanto siamo fortunati ad essere nati e cresciuti in un Paese ricco di storia e cultura come il nostro.
Presentazione DOMANI 31 agosto 2021 del libro di Marcello Buttazzo Il cielo degli azzurri destini per la rassegna "Una Carriola di Libri. Dialoghi sotto il Carrubo"
“La poesia di Marcello
Buttazzo è “uno squarcio d’azzurro/ sulle cose, una trafittura diffusa/ sul
senso di ciò che sarà”. L’autore interroga e pungola il sentimento senza
inghirlandare la superficie del verbo. La parola leggiadra, ma non leggera,
scivola sulla pagina ed educa alla gentilezza. << “Il cielo degli azzurri
destini”>> racconta l’autore << è come un silenzioso, pacato mestiere
di vivere, alfine di ricercare ciò che dà significato alla vita. Un modo altro,
fortemente simbolico di scavare nella terra di zolle marroni per scovare
preziosi giacimenti d’essenza e quelle radici imperiture, che allignano nel
profondo. Alcune poesie sono state redatte per mia madre Antonietta, 86enne,
guida di valore nel mio quotidiano cammino. Ci sono anche versi scritti per
papà Pietro, scomparso nel marzo 1987. E poi campeggia l’eterna musa, in parte
realistica, in parte immaginifica: quell’idea di donna soave, gentile, che sa
percuotere il tamburo, sa guidare le danze, sa aprire scenari>>.
[…]
Tu sei il sale // sul corpo // bruciato di rame
Una poetica di piuma, baciata dai raggi lunari. Un chiaroscurale dai tratti ottocenteschi che richiama la pennellata impressionista di William Turner. “C’è/l’anima di giglio”, una dolcezza variegata al candore della disillusione: “C’è un carminio vivo/ nei giorni dolceamari… è cosa mia.” Buttazzo è la concretizzazione della verità di Alfonso Gatto: “Quando si nasce poeti, l’amore e la morte si fanno compagnia e tutti e due hanno le tasche bucate per non contare gli anni”. La poetica di Marcello è un sole svegliato presto: sveste il buio e veglia la penombra. (Chiara Evangelista)
Prenotazione obbligatoria:
Watt’s up 3802065137 mail polliciniverdi.lecce@gmail.com